Se stavamo pensando di cambiare password, questo è il momento perfetto per farlo. Poche ore fa è stato messo un “colpo” da 620 milioni di accessi.
Si trovano già sui diversi mercati neri del Dark Web le password sottratte a 16 siti, alcuni dei quali hanno già confermato ufficialmente di avere subito l’attacco. Insomma, dopo l’ennesimo furto in poche settimane, è il momento ideale per cambiare password e sceglierne di nuove.
Le password rubate sono già sul mercato
Secondo quanto riportato da The Register, il sito da cui è partito lo scoop, le password sono già in vendita sul mercato nero, in blocco, per meno di 20.000 dollari in Bitcoin. Ecco i siti che sono stati interessati da questo attacco:
Dubsmash (162 milioni);
MyFitnessPal (151 milioni);
MyHeritage (92 milioni);
ShareThis (41 milioni);
HauteLook (28 milioni);
Animoto (25 milioni);
EyeEm (22 milioni);
8fit (20 milioni);
Whitepages (18 milioni);
Fotolog (16 milioni);
500px (15 milioni);
Armor Games (11 milioni);
BookMate (8 milioni);
CoffeeMeetsBagel (6 milioni);
Artsy (1 milioni);
DataCamp (700,000)
Perché dovremmo cambiare password?
Ovviamente, se siamo iscritti a uno dei siti elencati, è indispensabile che cambiamo rapidamente le password. Anche perché la notizia sembra essere decisamente autentica. Alcuni siti, fra cui MyHeritage (che aveva già avvisato gli utenti ai tempi del furto, nel 2018), 500px e EyeEm hanno confermato di essere stati sotto attacco.
E anche i dati mostrati a titolo di esempio sul mercato nero sembrano essere completamente credibili. Insomma, il 2019 inizia malissimo per la sicurezza informatica. Dopo Collection #1, che è ancora il più grande archivio di password rubate esistente ed è stato scoperto a gennaio, questa sembra essere la seconda più grande vendita di password rubate della storia.
Cambiare password e proteggere i nostri account è sempre più importante
Generalmente, in occasione di attacchi come questi, la redazione di Newsmondo è solita tornare sull’argomento e spiegare come gestire e verificare le password, e anche come crearne di sicure.
Ma ormai l’importanza di questi argomenti è tale che dovremmo usare almeno una regola fondamentale, ancora prima di tutti gli strumenti tecnici del caso: cambiamo le nostre password spesso. Anche se può sembrare inutile, è il miglior strumento di protezione che abbiamo a disposizione.
Oltre, naturalmente, al nostro buon senso nell’evitare le “trappole” del Web.